Il ruolo dei creatori di contenuti in una crisi finanziaria – La storia di Leonardo Pinna

Benessere Finanziario

Disclaimer: questo testo è stato originariamente scritto in italiano e tradotto in inglese. Tutte le traduzioni sono state effettuate sulla base del documento tradotto in inglese. Anche se facciamo del nostro meglio per fornire traduzioni accurate, potrebbero esserci leggere differenze dovute alle diverse lingue e alle sfumature culturali.

In qualità di creatore di contenuti finanziari personali, Leonardo Pinna sa che i suoi video aiutano a mettere le persone nelle condizioni di fare le proprie scelte finanziarie e di investire. Ma in tempi di crisi, si è reso conto che il ruolo dei creatori di contenuti diventa ancora più importante, soprattutto se il loro focus è la finanza personale.

Per questo Leonardo ha deciso di assumersi la responsabilità. Ha condiviso le sue esperienze personali di investimento – buone e cattive – in modo che i suoi iscritti possano acquisire maggiori conoscenze su come navigare al meglio nella tempesta finanziaria in corso. Questa è la sua storia di come la crisi finanziaria del 2020 ha inciso sul suo portafoglio e di come crea contenuti.

Gli investitori di ogni tipo devono superare la tempesta del 2020.
Gli investitori di ogni tipo devono superare la tempesta del 2020.

Salve, lasciate che mi presenti

Mi chiamo Leonardo Pinna, ho 26 anni, sono Italiano e ho aperto il mio canale YouTube ad inizio 2019 che da poco ha superato i 22000 iscritti! Sul canale YouTube mi occupo di tutto ciò che riguarda la finanza personale, dal mondo del risparmio fino al mondo degli investimenti nel mercato azionario e nel mercato del peer-to-peer lending.

Leonardo Pinna è un creatore esperto ed entusiasta di finanza personale, di investimenti e di contenuti commerciali.
Leonardo Pinna è un creatore esperto ed entusiasta di finanza personale, di investimenti e di contenuti commerciali.

Io stesso investo in azioni e nel p2p lending, e sono passato anche io attraverso la difficile situazione dovuta alla pandemia che si è diffusa a Marzo 2020. Ma, come content creator, sono ben consapevole che la mia posizione comporta delle responsabilità verso gli investitori che mi seguono e che sono interessati a ciò di cui parlo, e che ciò che dico spesso porta ad influenzare le decisioni di investimento delle persone.

Per questo motivo ci tengo a sottolineare sempre, prima di ogni altra cosa, che io non sono un consulente finanziario e non posso dispensare consigli d’investimento, quello che faccio è semplicemente descrivere le mie esperienze sugli investimenti che intraprendo.

Così, è nata l’idea di questo articolo su Bondora, in cui voglio riportare la mia esperienza su come è stata influenzata la mia strategia di investimento dopo gli effetti della pandemia, sia come investitore, sia come content creator.

Le perdite subite dagli investitori nel 2020

Prima di tutto, come investitore nel p2p lending, ho subito perdite importanti a causa di alcune piattaforme non regolamentate che durante la crisi del coronavirus sono risultate poco affidabili: questo mi ha fatto capire, come investitore, che è fondamentale conoscere il modello di business che sta alla base di una piattaforma di p2p lending e valutarne la sostenibilità economica: da questo punto di vista, mi ha sorpreso (in positivo) la prontezza di risposta di Bondora alla pandemia; infatti Bondora aveva già stabilito da tempo un piano per affrontare una situazione di emergenza, e questo, per me che ho lavorato in azienda per alcuni anni, è un segno di affidabilità.

Bondora ha attraversato brillantemente diverse crisi finanziarie e, pertanto, era preparata ad affrontare questa.
Bondora ha attraversato brillantemente diverse crisi finanziarie e, pertanto, era preparata ad affrontare questa.

Allo stesso modo, come content creator, questa pandemia mi ha portato a riflettere sul messaggio da trasmettere tramite il canale YouTube ai miei iscritti, e da quel momento ho cercato di mettere in evidenza la difficoltà nel trovare piattaforme di p2p lending serie e competenti, che possano offrire dei rendimenti interessanti: ho deciso infatti di portare contenuti più analitici, attraverso analisi di rendimenti attesi e analisi di documenti a disposizione dell’investitore per fare delle valutazioni più oggettive possibili e comparare le piattaforme d’investimento.

Bondora ha conservato il miglior rendimento netto

Ancora una volta, nel panorama delle piattaforme Europee di p2p lending, le analisi (che trovate nei miei video) mostrano chiaramente che durante questi mesi bui Bondora è stata la piattaforma che mi ha permesso di mantenere il miglior rapporto rischio/rendimento, soprattutto perché in alcuni casi le piattaforme hanno negoziato dilazionamenti di prestiti, quindi ridotto il rendimento del mio investimento, mentre Bondora ha mantenuto la piena funzionalità di Go & Grow, e ho continuato a guadagnare comunque interessi durante i mesi peggiori.

Le responsabilità dei creatori di contenuti

Parlando invece del mio ruolo di content creator, questa situazione mi ha messo di fronte al fatto che non posso permettermi di trascurare l’importanza del trasmettere aspetti importanti del mondo degli investimenti, come la gestione del rischio, l’orizzonte temporale di investimento e il rapporto rischio/rendimento. Il motivo principale è che le persone che mi seguono, oltre a supportare il mio progetto, ascoltano e prendono spunto da ciò che porto sul canale, e questo comporta una responsabilità enorme verso questi investitori. Inoltre, molti investitori mi hanno contattato e mi contattano continuamente per chiedermi un parere su quale possa essere l’investimento migliore, quali caratteristiche di un investimento considerare più importanti, quali procedure attivare per il recupero dei soldi: queste sono alcune delle paure che più si sono diffuse negli investitori durante la pandemia.

Per questo, durante la pandemia mi sono concentrato sul comunicare l’importanza di prendere decisioni consapevoli, cioè conoscere lo strumento di investimento, di non sottovalutare i rischi legati ad investimenti che offrono rendimenti a doppia cifra, di gestire il rischio del portafoglio diversificando su varie classi di asset.

Il buon senso sarà sempre importante

In generale quindi, tramite il canale YouTube ho cercato di sottolineare che è un investitore dovrebbe avere criterio e giudizio quando vuole investire i propri soldi, che come ben sappiamo costano tempo e fatica per essere guadagnati, esprimendo con quanta più trasparenza possibile la mia esperienza e la mia personale opinione sugli investimenti da me fatti.

Più il canale YouTube cresce, più le responsabilità che mi assumo verso ogni contenuto sono importanti, perché più persone potrebbero esserne influenzate, ma credo che ciascun investitore dovrebbe affidarsi al proprio giudizio, al proprio studio di un investimento e determinare autonomamente se quell’investimento possa essere redditizio, oppure no!

Disclaimer: cercando come sempre di mantenere la massima trasparenza, io investo attivamente in Bondora da 1 anno e questo articolo riporta le mie personali opinioni su investimenti e creazione di contenuti. Bondora mi ha contattato per scrivere un articolo da guest-post e sono molto felice per l’opportunità! Questo articolo non include contenuti sponsorizzati. Infine, io non sono un consulente finanziario, perciò le informazioni riportate nell’articolo hanno esclusivamente carattere di intrattenimento e non sono consigli di investimento personalizzati.

Se vuoi saperne di più sulle esperienze personali di Leonardo in materia di finanza e di analisi degli investimenti, dai un’occhiata al suo canale YouTube qui.

I punti di vista e le opinioni riportate in questo articolo sono quelle del guest blogger e non riflettono necessariamente la politica ufficiale o la posizione di Bondora.